I diversi tipi di saldatura si differenziano per strumentazione, resa estetica, costi e tempi di lavorazione. La scelta su quale processo utilizzare è dettata dal tipo di metallo da saldare, oltre che dal risultato finale voluto. Vediamo i più utilizzati, indicando i rispettivi pro e contro.
Vantaggi e svantaggi delle saldature a elettrodo rivestito
Le saldature a elettrodo rivestito vengono caratterizzate, durante il procedimento, dall’utilizzo di un elettrodo come materiale d’apporto. Si tratta del processo più comune di saldatura che, nonostante l’apparente semplicità, non è esente da errori.
Il grande vantaggio risiede nel basso costo, sia della saldatrice che degli elettrodi, e nella portabilità della strumentazione: è indicata per saldare anche in posizioni difficoltose, ad esempio sopra un ponteggio.
D’altro canto, è richiesta molta attenzione ed esperienza: le lamiere più sottili sono facilmente bucabili dall’arco elettrico, oltre all’impossibilità di risaldare il materiale per correggere gli errori. Altro punto critico risiede nella conversazione degli elettrodi in quanto, se lasciati in luoghi umidi, creeranno un rivestimento debole e a rischio di rotture.
Tecniche di saldatura a filo continuo
Le tecniche di saldatura a filo continuo, più comunemente chiamate MIG e MAG in base al gas utilizzato, sono largamente impiegate nella lavorazione dei metalli: si tratta, attualmente, del processo più economico in commercio visto il basso costo delle apparecchiature.
È indicata anche per i meno esperti, ma presenta un grande problema: il trasporto delle strumentazioni, non proprio leggerissime e piuttosto ingombranti.
Saldatura TIG: Pro e Contro
Tra le tecniche di saldatura più utilizzate troviamo anche la saldatura TIG: l’impiego di un elettrodo di tungsteno, protetto da gas inerte, permette di non utilizzare materiale d’apporto durante la lavorazione.
È maggiormente impiegata per effettuare la saldatura dei metalli di spessore ridotto, in quanto garantisce un risultato finale dall’alta resistenza a future rotture.
Nonostante l’alta qualità dei risultati e l’ampio utilizzo che ne viene fatto, la saldatura TIG risulta essere molto costosa, sia dal punto di vista degli strumenti sia dell’alta specializzazione richiesta dall’operatore.